-Brookesia thieli-
-Classificazione:
regno : animale
phylum : cordata
classe : reptilia
ordine : squamata
famiglia : chamaleonidae
genere : brookesia
specie : thieli
-Provenienza:
Questa specie di camaleonte nano proviene dall' est del Madagascar (da sud-est nel parco nazionale di Ranomafana fino a nord-est nella città di Andapa). Si trova a una quota compresa tra gli 800 e i 1200 metri.
-Descrizione:
I Brookesia Thieli sono camaleonti nani di dimensioni abbastanza ridotte, infatti arrivano a misurare massimo 6-7 cm. I maschi sono leggermente più piccoli e sono più snelli, le femmine invece sono più grandi e hanno un corpo più tozzo.
La colorazione di base è sul marrone-grigio e i maschi presentano strisce bianche lungo la spina dorsale.
Questi camaleonti possiedono varie spine su tutto il corpo : lungo tutta la spina dorsale, nelle zampe, e nella testa (soprattutto attorno gli occhi).
-Mantenimento in cattività:
Terrario :
Essendo camaleonti nani questi piccoli gioielli vanno allevati in vasconi modificati.
Non si utilizzano i comuni camaleontari ma delle vasche ( quelle per tenere i giocattoli dei bambini ) opache o trasparenti e non colorate.
Si possono modificare in due modi , forando il coperchio (lasciando solo il bordo) e incollarci o legarci la rete( tipo zanzariera ) oppure non usare nulla e lasciare la parte in alto scoperta. Usando il primo metodo si evita che gli insetti e gli stessi camaleonti possano fuggire però si vedranno meno ( perchè non si può continuare ad aprire il coperchio per vederli), usando invece il secondo metodo c'è il rischio che qualche insetto possa fuggire e se non si sta attenti all'arredamento anche gli stessi camaleonti...in questo modo però si riusciranno ad osservare con più facilità senza disturbarli troppo.
La vasca va riempita con 10 cm di torba mischiata a sabbia e argilla espansa; poi vanno piantate direttamente nel terreno delle piante vere come pothos, chamaedora, asparagus o ficus.
Sul fondo vanno messe molte foglie secche e cortecce, sotto le quali andranno a deporre; tra le varie piante andranno messi molti rametti molto fini dove loro stazioneranno quasi tutta la giornata.
É consigliato liberare nel terrario collemboli che ci aiuteranno a mantenere pulito il terrario da insetti morti e feci, dato che si nutrono anche di foglie ogni tanto dovranno esserne aggiunte.
Questi camaleonti possono essere tenuti in coppia senza nessun problema, anzi possono essere tenuti nello stesso terrario anche più maschi se le dimensioni del terrario lo permettono, in un 60x40 un paio di maschi possono convivere . I maschi non si attaccano fisicamente ma si mettono a girare uno vicino all'altro aprendo la bocca e alla fine uno dei due si allontana.
Temperatura :
Le temperature per questi camaleonti non devono essere troppo alte.... in estate è meglio non superare i 26 °C (anche se possono sopportare temperature più alte) , mentre in inverno andranno bene 20-22 °C di giorno e anche 14 °C di notte. E' importante creare una stagionalità quindi estate tiepida ed inverno fresco, questo è necessario per avere successo coi Brookesia , se ci si limita a tenerli a temeprature costanti non si avrà alcun successo con loro.
Umidità :
L'umidità dovrà sempre essere piuttosto alta in estate , infatti questi camaleonti finchè non si nebulizza restano statici ma appena si nebulizza cominciano a muoversi per tutto il terrario, mentre in inverno dovrà essere più secco per ricreare appunto la stagione secca.
In inverno 2 nebulizzate sono più che sufficienti, mentre in estate ne andranno fatte 3-4 in base alle temperature che ci sono.
Alimentazione :
Si cibano principalmente di grilli di piccole dimensioni; ho provato a somministrare altri insetti come buffalo worms ma non sono stati accettati (provate comunque perchè varia anche da soggetto a soggetto).
Le droso sono ben accettate ed anche micro blatte
Gli do da mangiare un giorno si e due no, quindi libero nel terrario ogni volta 15-20 grilli....una volta a settimana spolvero i grilli con calcio+d3 e le altre volte con calcio puro.
-Riproduzione:
Sembra che per questi camaleonti non ci sia una stagione degli accoppiamenti in quanto ho notato che si accoppiano spesso ma la femmina depone durante la stagione calda e umida.
Il maschio il più delle volte resta in groppa alla femmina anche per giorni in attesa che lei si conceda all accoppiamento
La gestazione dura circa un mese , alla fine della quale la femmina deporrà dalle 3 alle 5 uova sotto le cortecce o alle foglie secche. Le uova le ho lasciate nel terrario(perchè non le ho trovate) ma dato che si sono sviluppate bene le lascerò nel terrario anche in futuro...a temperatura ambiente i piccoli nascono in circa 2 mesi e mezzo.
Appena nati i cuccioli (che misurano circa 15-20 mm ) andranno messi per i primi giorni in un piccolo fauna box con fondo in scottex umido e rametti molto fini; dopo qualche giorno dalla nascita potranno essere messi in delle piccole vasche o fauna box arredate come gli adulti.
Date le dimensioni molto piccole nutro i neonati con microgrilli drosophila melanogaster e collemboli, ho provato con le drosphile hydei ma , essendo grandi come la loro testa, non sono state accettate.
La loro vasca la illumino con una piccola parte del neon uv degli adulti ; per quanto riguarda le temperature sono ottimali 22°C di giorno e 18°C di notte, è meglio non superare i 25 °C.
-Conclusioni:
Anche se si riescono a ricreare le condizioni adeguate al loro allevamento e ad ottenere animali in salute non sono camaleonti molto facili da allevare e quindi sono sconsigliati a chi non abbai già fatto esperienza con altri camaleonti più “semplici”.
La difficoltà nel loro allevamento è legata alle piccole dimensioni (quindi è diffcile accorgersi se qualcosa non va , e sono difficili da curare) al fatto che è difficile trovare esemplari nati in cattività perchè non facili da riprodurre con successo.
Sono in Allegato II CITES.
regno : animale
phylum : cordata
classe : reptilia
ordine : squamata
famiglia : chamaleonidae
genere : brookesia
specie : thieli
-Provenienza:
Questa specie di camaleonte nano proviene dall' est del Madagascar (da sud-est nel parco nazionale di Ranomafana fino a nord-est nella città di Andapa). Si trova a una quota compresa tra gli 800 e i 1200 metri.
-Descrizione:
I Brookesia Thieli sono camaleonti nani di dimensioni abbastanza ridotte, infatti arrivano a misurare massimo 6-7 cm. I maschi sono leggermente più piccoli e sono più snelli, le femmine invece sono più grandi e hanno un corpo più tozzo.
La colorazione di base è sul marrone-grigio e i maschi presentano strisce bianche lungo la spina dorsale.
Questi camaleonti possiedono varie spine su tutto il corpo : lungo tutta la spina dorsale, nelle zampe, e nella testa (soprattutto attorno gli occhi).
-Mantenimento in cattività:
Terrario :
Essendo camaleonti nani questi piccoli gioielli vanno allevati in vasconi modificati.
Non si utilizzano i comuni camaleontari ma delle vasche ( quelle per tenere i giocattoli dei bambini ) opache o trasparenti e non colorate.
Si possono modificare in due modi , forando il coperchio (lasciando solo il bordo) e incollarci o legarci la rete( tipo zanzariera ) oppure non usare nulla e lasciare la parte in alto scoperta. Usando il primo metodo si evita che gli insetti e gli stessi camaleonti possano fuggire però si vedranno meno ( perchè non si può continuare ad aprire il coperchio per vederli), usando invece il secondo metodo c'è il rischio che qualche insetto possa fuggire e se non si sta attenti all'arredamento anche gli stessi camaleonti...in questo modo però si riusciranno ad osservare con più facilità senza disturbarli troppo.
La vasca va riempita con 10 cm di torba mischiata a sabbia e argilla espansa; poi vanno piantate direttamente nel terreno delle piante vere come pothos, chamaedora, asparagus o ficus.
Sul fondo vanno messe molte foglie secche e cortecce, sotto le quali andranno a deporre; tra le varie piante andranno messi molti rametti molto fini dove loro stazioneranno quasi tutta la giornata.
É consigliato liberare nel terrario collemboli che ci aiuteranno a mantenere pulito il terrario da insetti morti e feci, dato che si nutrono anche di foglie ogni tanto dovranno esserne aggiunte.
Questi camaleonti possono essere tenuti in coppia senza nessun problema, anzi possono essere tenuti nello stesso terrario anche più maschi se le dimensioni del terrario lo permettono, in un 60x40 un paio di maschi possono convivere . I maschi non si attaccano fisicamente ma si mettono a girare uno vicino all'altro aprendo la bocca e alla fine uno dei due si allontana.
Temperatura :
Le temperature per questi camaleonti non devono essere troppo alte.... in estate è meglio non superare i 26 °C (anche se possono sopportare temperature più alte) , mentre in inverno andranno bene 20-22 °C di giorno e anche 14 °C di notte. E' importante creare una stagionalità quindi estate tiepida ed inverno fresco, questo è necessario per avere successo coi Brookesia , se ci si limita a tenerli a temeprature costanti non si avrà alcun successo con loro.
Umidità :
L'umidità dovrà sempre essere piuttosto alta in estate , infatti questi camaleonti finchè non si nebulizza restano statici ma appena si nebulizza cominciano a muoversi per tutto il terrario, mentre in inverno dovrà essere più secco per ricreare appunto la stagione secca.
In inverno 2 nebulizzate sono più che sufficienti, mentre in estate ne andranno fatte 3-4 in base alle temperature che ci sono.
Alimentazione :
Si cibano principalmente di grilli di piccole dimensioni; ho provato a somministrare altri insetti come buffalo worms ma non sono stati accettati (provate comunque perchè varia anche da soggetto a soggetto).
Le droso sono ben accettate ed anche micro blatte
Gli do da mangiare un giorno si e due no, quindi libero nel terrario ogni volta 15-20 grilli....una volta a settimana spolvero i grilli con calcio+d3 e le altre volte con calcio puro.
-Riproduzione:
Sembra che per questi camaleonti non ci sia una stagione degli accoppiamenti in quanto ho notato che si accoppiano spesso ma la femmina depone durante la stagione calda e umida.
Il maschio il più delle volte resta in groppa alla femmina anche per giorni in attesa che lei si conceda all accoppiamento
La gestazione dura circa un mese , alla fine della quale la femmina deporrà dalle 3 alle 5 uova sotto le cortecce o alle foglie secche. Le uova le ho lasciate nel terrario(perchè non le ho trovate) ma dato che si sono sviluppate bene le lascerò nel terrario anche in futuro...a temperatura ambiente i piccoli nascono in circa 2 mesi e mezzo.
Appena nati i cuccioli (che misurano circa 15-20 mm ) andranno messi per i primi giorni in un piccolo fauna box con fondo in scottex umido e rametti molto fini; dopo qualche giorno dalla nascita potranno essere messi in delle piccole vasche o fauna box arredate come gli adulti.
Date le dimensioni molto piccole nutro i neonati con microgrilli drosophila melanogaster e collemboli, ho provato con le drosphile hydei ma , essendo grandi come la loro testa, non sono state accettate.
La loro vasca la illumino con una piccola parte del neon uv degli adulti ; per quanto riguarda le temperature sono ottimali 22°C di giorno e 18°C di notte, è meglio non superare i 25 °C.
-Conclusioni:
Anche se si riescono a ricreare le condizioni adeguate al loro allevamento e ad ottenere animali in salute non sono camaleonti molto facili da allevare e quindi sono sconsigliati a chi non abbai già fatto esperienza con altri camaleonti più “semplici”.
La difficoltà nel loro allevamento è legata alle piccole dimensioni (quindi è diffcile accorgersi se qualcosa non va , e sono difficili da curare) al fatto che è difficile trovare esemplari nati in cattività perchè non facili da riprodurre con successo.
Sono in Allegato II CITES.
maschio e femmina di B. thieli (foto di Kai Calcagnile,[email protected])
Scheda a cura di Andrea Rigodanza