-ABC del Furcifer pardalis-
- DISTRIBUZIONE: i F. pardalis provengono dall' est e nord-est del Madagascar e sono stati introdotti dall' uomo nell'isola di Mauritius e della Réunion. Si possono trovare fino ad una quota di circa 900 metri.
- DIMORFISMO SESSUALE: i maschi raggiungono dimensioni maggiori delle femmine ( in media 45 cm ), hanno un rostro sul naso più o meno sviluppato e hanno una colorazione molto più accesa e varia. La colorazione dei maschi varia in base alla città/isola di provenienza ( si va dall'azzurro della locality Nosy Faly al rosso della locality di Nosy Radama per esempio ) mentre le femmine hanno sempre la stessa colorazione che va dal marrone chiaro al rosa-arancio.
- TERRARIO: deve essere fatto in rete e se si vuole con la parte posteriore e il fondo in plastica per evitare di bagnare pavimento e muro. Per un maschio le misure minime sono di 60x60x120h mentre per una femmina un 50x50x100h può bastare.
L'interno va arredato con molte piante ( le più consigliate sono pothos e schefflera ) e rami posizionati orizzontalmente, verticalmente e obliquamente. Il fondo deve essere lasciato libero, quindi se lo faremo di plastica basta fare un foro per lo scolo dell'acqua mentre se lo faremo in rete basta posizionare al di sotto un contenitore abbastanza grande da evitare che l'acqua scoli sul pavimento.
I baby invece andranno allevati in vasconi di plastica senza coperchio o con coperchio in rete. - ILLUMINAZIONE e TEMPERATURE: si utilizza come fonte di raggi uv un neon uv al 5% posizionato orizzontalmente sul tetto del terrario, come fonte di calore invece si deve utilizzare uno spot da 40-60 W posizionato esternamente al terrario ( almeno 15 cm ) e vicino al neon in modo che il cama facendo basking prenda anche i raggi uv. Nel punto basking devono esserci circa 32 gradi, per i baby 28 sono sufficienti.
Durante l'inverno è importante che le temeprature diurne non scendano sotto i 20-22 gradi , le temperature notturne invece non devono andare sotto i 16 gradi (possono sopportare temperature anche più basse ma è sconsigliato). In estate invece i cama possono essere messi all'esterno in un punto dove possano ricevere il sole nelle prime ore del giorno, se non si ha la possibilità di posizionarli in giardino è sufficiente che lo spot vada per qualche ora al giorno ( se però la stanza non supera i 25 gradi lo spot andrà tenuto acceso normalmente).
Le lampade durante l'inverno devono stare accese 8-9 ore , in primavera ed autunno circa 10 e in estate circa 12-13 ore. - UMIDITA': nel periodo invernale è sufficiente nebulizzare il camaleontario 3 volte al giorno lasciando che si asciughi tra una spruzzata e l'altra e utilizzare il gocciolatoio un giorno si e uno no per un'ora , nel periodo estivo in base alle temperature si dovrà nebulizzare dalle 3 alle 6 volte al giorno oppure effettuare nebulizzate molto abbondanti e il gocciolatoio va usato tutti i giorni sempre per un'ora.
Non serve utilizzare igrometri in qaunto l'umidità non deve essere costante ma variare durante il giorno come in natura. - ALIMENTAZIONE: hanno bisogno di grilli, cavallette o blatte come alimentazione di base , e ogni tanto pososno essere date tarme, camole del miele o caimani.
- INTEGRAZIONE: il cibo va spolverato 2 volte a settimana con calcio+vit.d3 e 2-3 volte con solo calcio puro, quando in estate il camaleonte verrà messo all'esterno andrà sospesa l'integrazione di vitamina d3 mentre si continuerà a somministrare calcio. Per i baby appena nati invece si dovrò integrare 3 volte a settimana con calcio + D3 e 4 volte con calcio puro, diminuendo le dosi quando quando raggiungono qualche mese d'età.
- RIPRODUZIONE: quando i cama diventeranno adulti di potrà provare a farli accoppiare, il maschio andrà messo nel terrario della femmina, o viceversa.... il maschio se è maturo sessualmente diventerà coloratissimo e inizierà a fare head bobbing ( sul nostro canale YouTube ci sono alcuni video sull'argomento), la femmina se ricettiva assumerà una colorazione chiara rimanendo tranquilla e facendosi montare, se invece non è ricettiva assumerà una colorazione scura diventando molto aggressiva, in questo caso vanno separati subito e si riproverà dopo 2 settimane. Nel caso l'accoppiamento vada a buon fine i due esmplari vanno messi assieme una volta al giorno finchè la femmina non inizierà a rifiutarlo.
Per l'incubazione dell uova guardare sulla scheda " Incubazione in generale ". - ALTRE INFORMAZIONI: questa specie non va allevata in coppia ma ogni esemplare deve avere il suo terrario, anche se alcuni animali accettano di essere presi in mano è meglio evitarlo! Sono animali in CITES allegato B, per essere ceduti hanno bisogno di una dichiarazione di cessione.
maschio di F. pardalis a Nosy Be, Madagascar (© foto di Caroline Ward, Flickr )
Scheda a cura di Andrea Rigodanza